La popolazione in età geriatrica è in progressiva espansione, specie nella regione Friuli Venezia Giulia, dove sono in aumento le difficoltà ad assicurare una adeguata assistenza soprattutto nelle realtà territoriali più svantaggiate. La crescente complessità determinata dalla multimorbidità e spesso dalla fragilità della popolazione anziana ha un impatto sempre più evidente sulla crescita dei bisogni assistenziali e terapeutici. Da sempre l’ospedalizzazione degli anziani rappresenta un momento critico nel percorso di cura, rappresentando un passaggio spesso altamente negativo per le numerose implicazioni legate non solo alla salute fisica e psicologica dell’anziano, ma anche perché rappresenta un momento di ridefinizione spesso drammatica della vita dell’individuo, con pesanti implicazioni dal punto di vista psicologico, organizzativo ed economico per i familiari.
Questo congresso ha rappresentato un'occasione unica per proporre, all’indomani dell’esperienza della pandemia, una panoramica delle competenze acquisite nelle varie aziende sanitarie regionali nei vari setting di cura dell’anziano e per far conoscere ai numerosi operatori che si occupano della popolazione in età geriatrica nuove proposte che preludono all’organizzazione di una rete geriatrica territoriale che potrà permettere di gestire l’anziano nel setting di provenienza, evitando il più possibile il ricorso, spesso inappropriato, alle strutture di emergenza e alla ospedalizzazione.
Di particolare rilevo nella giornata dedicata alla geriatria regionale sono stati un focus sulle ultime acquisizioni diagnostico-terapeutiche sul deterioramento cognitivo e la presentazione di alcune proposte di organizzazione dei servizi ospedalieri e territoriali con un confronto con prestigiose realtà extraregionali.
Presidente Prof. Alessandro Cavarape
Società Italiana di Gerontologia e Geriatria - sezione regionale FVG