Ospite del Convegno
Dott.ssa Claudia Segre
Presidente e Fondatrice di Global Thinking Foundation, Milano
“Tutto ciò che vediamo intorno a noi è la proiezione della nostra mente: è la proiezione della nostra educazione, cultura, creatività, capacità imprenditoriale, conoscenza, organizzazione e dei nostri valori (in grado a loro volta di creare regole e di farle rispettare).”
Piero Angela
La medicina di genere o meglio, la medicina genere-specifica, è volta allo studio dell’influenza delle differenze biologiche (definite dal sesso), nonché delle differenze socio-economiche e culturali (definite dal genere) sullo stato di salute e malattia di ogni persona; rappresenta una nuova e necessaria dimensione interdisciplinare della medicina deputata all’analisi dell’influenza del sesso e genere su fisiologia, fisiopatologia e patologia umana. Solo procedendo in questa direzione è possibile garantire la piena appropriatezza degli interventi sull’individuo, rafforzando il concetto di centralità del paziente e personalizzazione delle cure. Con l’approvazione della legge 3/2018 “Applicazione e diffusione della Medicina di Genere nel Servizio Sanitario Nazionale”, l’Istituto Superiore di Sanità ha fondato uno specifico osservatorio, recependo l’interesse di numerose altre agenzie e istituzioni internazionali (FDA, OMS e ONU); la successiva creazione di tavoli di esperti a livello regionale ha permesso di promuovere la diffusione capillare della medicina genere relata, divenuta attualmente un obiettivo strategico per la sanità pubblica.
L’evento formativo vuole promuovere il concetto di salute quale benessere fisico, mentale, psicologico, emotivo e sociale: la diffusione della conoscenza, dei principi di uguaglianza, pari opportunità, riconoscimento e valorizzazione delle differenze possono contribuire all’abbattimento degli stereotipi di genere e sviluppare il rispetto delle identità di uomini e donne in modo coerente con l’evoluzione dei loro ruoli nelle società.